Triennale

Triennale

Angelo Lelii

Azienda: Arredoluce

Ubicazione: Cappella degli Uditori di Rota

Anno di realizzazione: 1947-2021

Anno di installazione: 2021

Descrizione dell'opera

Imprenditore e progettista, ricercatore e appassionato inventore di soluzioni avveniristiche, Angelo, il signor Lino: amava la grandeur, puntava in alto, sfoggiava un cappello da cowboy, a testimoniare il suo amore per gli Stati Uniti, dove si recava più volte all’anno stringendo contatti fruttuosi, che contribuirono all’esportazione e diffusione oltreoceano di numerosissime lampade Arredoluce. Valorizzato da Gio Ponti, apprezzato da Ettore Sottsass – tra i suoi designer –, i suoi prodotti furono inseriti in noti film degli anni Cinquanta: la Triennale è presente anche nel documentario dedicato al favoloso mondo di Peggy Guggenheim. Successi e notorietà: una parabola all’insegna di quella perfezione che porterà Arredoluce alla chiusura nel 1994. Di fatto con la morte di Angelo nel 1987, era venuta meno una figura insostituibile, conclusa una fantastica avventura che ben rientra nella ‘storia’ del made in Italy e dei suoi pionieristici imprenditori. (Anty Pansera)

L'artista

Angelo Lelii
(Ancona 1915 - 1987)

Disegna lampade già prima della guerra e nel 1943, con la moglie Bianca, fonda a Monza l’azienda Arredoluce. I suoi primi progetti, come la lampada da terra Tris del 1946, vengono pubblicati sulla rivista «Domus», acquisendo subito notorietà. Nel 1947 partecipa alla Triennale di Milano, presentando l’opera che diventerà la sua icona: la 12128, detta poi Triennale, una lampada da terra a tre braccia, in seguito imitata e copiata più volte.

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Tra le figure di spicco del disegno industriale, promuove il design italiano a livello internazionale, attivando negli anni Cinquanta una collaborazione con la ditta Prescolite di Seattle, per la distribuzione dei prodotti Arredoluce negli Stati Uniti. Negli stessi anni, collaborando con designer come Gio Ponti, Nanda Vigo, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Ettore Sottsass, disegna apparecchi per l’illuminazione all’avanguardia, scultorei e innovativi, capaci di coniugare la precisione esecutiva e la qualità dei materiali con meccanismi regolabili. Tra i suoi progetti si ricordano anche Stella, Cobra e President, oltre a una serie di riflettori. Nel 2018, Silvana Editoriale pubblica Arredoluce. Catalogo ragionato 1943-1987, a cura di Anty Pansera, Alessandro Padoan e Alessandro Palmaghini.

Triennale

© Credits: Massimo Listri