Descrizione dell'opera
«Da ormai molti anni, e per quanto mi riguarda, il design è diventato un’espressione adulta: non solo capace di esprimere funzionalità e razionalità, ma anche essere un commento della Realtà, come l’Arte di ogni tempo ha saputo pervenire». (Gaetano Pesce)
L'artista
Gaetano Pesce
(La Spezia 1939 - New York 2024)
A diciassette anni scrive un manifesto su L’incoerenza dell’artista e a venti è tra i fondatori del gruppo N. Nel 1964 inizia a collaborare con Cassina e nel 1965 si laurea in architettura a Venezia. Da allora, fino a quando si trasferisce a New York nel 1980, si sposta da Venezia a Londra, Helsinki e Parigi, insegnando a Strasburgo, Pittsburgh, Milano, Hong Kong, San Paolo e New York. Nel 1972 partecipa alla mostra Italy: The New Domestic Landscape al MoMA e nel 1975 espone al Musée des Arts Décoratifs di Parigi.
Leggi tuttoDal 1980 la sua crescita professionale è repentina e compie progetti di architettura, urbanistica, interni e design in tutto il mondo. Diventa un pioniere dell’uso dei materiali plastici schiumati nel disegno industriale e collabora anche con B&B Italia, Zerodisegno, Swarovski, Meritalia e Melissa. Nel 1996 il Centre Pompidou gli dedica una personale e da allora espone nelle sedi più prestigiose: alla Triennale di Milano e alla Biennale di Venezia, a Basilea e a Los Angeles, al MAXXI di Roma e a Palazzo Ducale di Mantova. Crea diverse installazioni per il Salone del Mobile di Milano. Le sue opere sono al MoMA, al Metropolitan Museum of Art, al Victoria and Albert Museum, al museo Vitra e al Centre Pompidou. Molti i riconoscimenti ricevuti, tra cui il Design Excellence Award del Philadelphia Museum of Art nel 2005, il Designer of the Year a Colonia nel 2006, l’IIC Lifetime Achievement Award nel 2010. Muore a New York ad aprile 2024.
© Credits: Massimo Listri